Il nuovo anno scolastico inizia con un commosso saluto di don Gino Berto che annuncia a tutta la comunità la sua nuova destinazione e l’arrivo di don Stefano Aspettati nel ruolo di Direttore dell’Opera Salesiana di Firenze e Scandicci.
Lettera saluto di don Gino Berto
Firenze, 4 settembre 2024
Carissimi genitori e figli,
sta per cominciare un nuovo anno scolastico, un’avventura significativa per i ragazzi, ma anche coinvolgente per genitori e docenti, ed è vero che un buon risultato è sempre frutto di un insieme.
Sono arrivato a Firenze tre anni fa, era settembre, “andiamo, è tempo di migrare” così recita una poesia di G. D’Annunzio, ora tocca a me partire per una nuova destinazione: Genova. In questo periodo di mezza estate mi è giunta l’ ”obbedienza” per cui, come è prassi nelle realtà dei religiosi e dei sacerdoti, si lascia una comunità per incontrarne un’altra, “nomadi per Dio”, nella logica umana incomprensibile, ma è una modalità di affidare la propria volontà alla Volontà del Signore per diventare più liberi. Don Bosco diceva che “i cavoli trapiantati sono i più buoni”, me lo auguro.
Mi sostituirà don Stefano Aspettati, fiorentino, la sua vocazione è nata nei campi sportivi della Sales e negli spazi dell’Oratorio, ha lavorato come salesiano nell’Oratorio di Livorno, poi al Borgo Don Bosco di Roma (scuola professionale e accoglienza di ragazzi in difficoltà), successivamente è stato nominato superiore della nostra Ispettoria dell’Italia Centrale, ed ora, carico di ricche esperienze, da oggi è entrato in carica come direttore. E’ un salesiano di grande qualità umana e spirituale, una ricchezza per l’Opera. Nella mail istituzionale [email protected] sarà lui a rispondervi, accoglietelo con simpatia è un dono della Provvidenza.
In questo avvicendamento lascerò persone e legami e troverò famiglie e ragazzi con l’impegno di iniziare nuove relazioni costruttive di progetti e feconde di bene. La scuola dei Salesiani è come una corsa a staffetta, il traguardo è il risultato di un insieme, mai di un singolo, viene sostituito un componente, il gruppo rimane per continuare la corsa.
Un saluto speciale ai docenti che sono andati e ai nuovi che sono arrivati, la realtà salesiana è una famiglia che accoglie e accompagna dove sono coltivate relazioni che formano un tessuto di condivisione.
Vorrei dire a ogni ragazzo “comincia con la fine in mente”, abbi un sogno e coltivalo, la scuola è il luogo ideale per aiutarti a realizzarlo, non appartenere alla schiera dei mediocri, ma dei costruttori di futuro.
C’è un quadro di un francese Renè Pinard (1938) pittore di marine, dove si scorgono ragazzi che si arrampicano su un muro per vedere il mare che si allarga all’infinito. L’artista ha dato voce ai ragazzi con la sovrimpressa scritta “bello, bello, bello”, anch’io su questa opera d’arte che è la nostra scuola vorrei scrivere “grazie, grazie, grazie” a tutti voi, genitori per il tempo che dedicate con continuità ai vostri figli, docenti per la dedizione e passione con cui lavorate, salesiani perché avete consegnato l’unica cosa preziosa che avete, la vostra vita, ai ragazzi.
A questa straordinaria famiglia di famiglie dell’Istituto Salesiano dell’Immacolata, auguro traguardi radiosi e felici di vita, frutto di una continua ricerca, buon anno scolastico a nome della Comunità Salesiana e di tutti i docenti,don Gino Berto